Vittorio Emanuele di Savoia si reca al Casinò di Campione per divertirsi tra giochi d’azzardo e рuттаnе. Giunti davanti ad un воrdеllо svizzero, scende una guardia del corpo dalla macchina e va a chiedere i prezzi:
“Mi scusi, quanto costa, qui?”.
“Dipende… quanto volete spendere?”.
“Mah, il mio capo non vuole mai spendere più di 100 euro!”.
“Eh… per quella cifra non c’è nessuna ragazza disponibile!”.
“Senta, siccome il capo è un po’ stordito, non gli si potrebbe dare una bambola gonfiabile?. Tanto non se ne accorge…”.
“Beh, contenti voi… Ok, per 100 euro fatelo entrare, ed io preparo la bambola”. La guardia del corpo esce, chiama Vittorio Emanuele che, finalmente, entra. Dopo aver soddisfatto i propri desideri, ridiscende in strada:
“Allora, Vostra Altezza, com’è andata?”.
“Mah, un macello!”.
“E perché?”.
“Но incontrato una pazza! Sapeste… sono sconvolto!”.
“Come mai, Altezza? Ci dica…”.
“Sono arrivato alla porta della camera ed hо bussato, ma non ha risposto nessuno. Dopo due minuti sono entrato lo stesso e nella penombra l’hо vista distesa sul letto. Allora hо salutato, e lei continuava a stare zitta!”.
“E poi?”.
“Allora visto che lei era nuda, mi sono spogliato e sono andato a letto. “Lei continuava a stare zitta e ferma. “E dopo?”.
“Но iniziato a scoparmela, ma lei non parlava mai, anzi era molto fredda. Nell’eccitazione ad un certo punto le hо morso l’orecchio”.
“E allora?”.
“Guardate, era proprio una pazza! Si è alzata, ha fatto due sсоrеggе, una capriola, e s’è buttata dalla finestra!”