Caro figlio,
Ti scrivo queste poche righe perchè tu sappia che ti hо scritto. Se ricevi questa lettera, vuol dire che è arrivata, se non la ricevi fammelo sapere, così te la rimando. Scrivo lentamente perchè so che tu non sai leggere in fretta. Qualche tempo fa tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione così abbiamo deciso di traslocare un pò più lontano. La nuova casa è meravigliosa,c'è anche una lavatrice ma non sono sicura che funzioni. Proprio ieri ci hо messo dentro il bucato, hо tirato l'acqua e poi il bucato è sparito completamente. Il tempo qui non è troppo brutto. La settimana scorsa ha piovuto due volte: la prima volta per tre giorni la seconda per quattro. Ti voglio anche informare che tuo padre ha un nuovo lavoro: adesso ha 500 persone sotto di se, infatti taglia l'erba nel cimitero. A proposito della giacca che mi avevi chiesto, tuo zio Piero mi ha detto che spedirtela coi bottoni sarebbe stato molto caro per via del peso dei bottoni. Allora li hо staccati. Se pensi di riattaccarli, te li hо messi tutti nella tasca interna. Tuo fratello Gianni ha fatto una grossa sciocchezza соn la macchina: è sceso e ha chiuso di scatto la portiera lasciando dentro le chiavi. Allora è dovuto rientrare a casa a prendere il secondo mazzo, e così anche noi siamo potuti scendere dalla macchina. Se vedi Margherita salutala da parte mia, se non la vedi non dirle niente. Adesso ti saluto perchè devo correre all'ospedale, tua sorella sta per partorire, ma non so ancora se avrà un bambino o una bambina perciò non so dirti se sarai zio o zia.
Un forte abbraccio dalla tua mamma che ti vuole tanto bene.
PS. scusa, volevo metterti qualche soldo ma avevo già chiuso la busta!