Due indiani ed un соw-boy stanno camminando nel deserto, quando, improvvisamente uno dei due Indiani, vede una caverna. Соn tre balzi arriva davanti all’imboccatura, porta le mani alla bocca e:
“Woooooo!….. Woooooo!” poi si pone in ascolto di un qualche suono proveniente dall’interno e dopo poco:
“Wooooo!… Woooooo!”. Al che il pellerossa si strappa i pantaloni e si fionda dentro come un ossesso. Il cowboy, attonito, guarda l’imboccatura della caverna, nera e inquietante, poi guarda l’altro Indiano e fa:
“Ma il tuo amico è dеfiсiеnте o cosa ?”.
“Hi… calma… calma… devi sapere che questa per noi è la stagione degli amori ed è usanza appunto presentarsi davanti ad una grande caverna, urlare ed aspettare la risposta che se arriva sta a significare che, dentro, c’è “lei” che ci sta aspettando”. Non ha nemmeno finito di parlare che il giovane, adocchiata un’altra caverna, ripete la scena: veloce arrampicata, urlo, risposta, strappo dei pantaloni e fuga verso l’interno. Il cowboy passato lo sgomento iniziale comincia a riflettere su tutta la faccenda e un dubbio si insinua nella sua mente: e se fosse tutto vero… doveva verificare la cosa. Girovagando per il deserto, ormai solo, intravede davanti a sè l’imboccatura di una enorme caverna. Davanti all’imponenza di questa comincia a pensare:
“Se quei due mammalucchi si sono scaravoltati dentro come mufloni in quelle due caverne colla speranza di trovarci chissachè, io checcazzo ci troverò qui dentro… OK facciamo la prova del nove:
“Woooooo! Wooooooo!”. Dopodichè si mette in attesa соn l’orecchio teso:
“WOO-O-O….. WOO-OO-OO….. WOO-O-OO”. Una risposta potente non c’è che dire, la patta del cowboy aumenta a vista d’occhio, al che, vinto dal richiamo della carne il pistolero si straccia via tutti i vestiti e si fionda come un invasato dentro la caverna. Il giorno dopo sul quotidiano locale si legge a caratteri cubitali:
“Cowboy completamente nudо si spalma contro il treno merci per tucson!!”.