Секретарка
Двама шефове си говорят.
Γιατί απέλυσα τη γραμματέα μου!
Миналата седмица беше рождения ми ден.
On his Birthday
Warum ich meine Sekretärin feuerte... Vor zwei Wochen hatte ich meinen 45. Geburtstag und fühlte mich ohnehin nicht sehr wohl. Ich ging zum Frühstück. Meine Frau sagte nicht einmal "Guten Morgen"
Era meu aniversário. Acordei todo contente esperando os cumprimentos de minha esposa e nem sequer um bom dia recebi. Veio então meu filho do quarto e a mesma coisa! Minha mãe nem ao menos me telefonou. Fui para o trabalho e minha secretária veio...
Hoy es el día de mi cumpleaños ... Mis padres
Pourquoi j'ai congédié ma secrétaire Je me suis réveillé ce matin-là où je venais d'avoir 40 ans. Je ne me sentais pas très bien. J'espérais que ma femme me souhaite un joyeux anniversaire. Mais...
Perché ho licenziato la segretaria. Due settimane fa
Dlaczego zwolniłem swoją sekretarkę? - Posłuchaj! Dwa tygodnie temu były moje urodziny
Bir işadamı birkaç gün önce sekreterini kovmuştu
La settimana scorsa era il mio compleanno, raggiungevo una soglia importante, i 50 anni ed avevo un po' di pensieri che mi frullavano per la testa. Insomma, in poche parole ero un po' giù di corda. Mi ha rincuorato l'idea del calore e degli auguri da parte di mia moglie. Ma quando l'hо raggiunta in cucina quella mattina non mi ha salutato, figuriamoci se mi ha detto "Buon compleanno". Allora hо iniziato a confidare nei miei figli, ma anche loro fanno colazione senza dire una parola. Sono quindi uscito di casa соn l'umore ancora più a terra, ma quando arrivo in ufficio la mia segretaria Diletta ha un bel sorriso stampato in faccia, mi dice:
"Buongiorno capo e tanti auguri di buon compleanno!"
Ecco che mi sono sentito subito meglio e hо trascorso una mattinata di lavoro tranquilla. A mezzogiorno poi mi ha bussato alla porta Diletta dicendomi:
"Oggi c'è un bel sole, che ne dici di andare a pranzo fuori io e te?"
"Certo, è la cosa più bella che hо sentito da stamattina, sono pronto!
Siamo andati in una piacevole trattoria, abbiamo mangiato bene, ridendo tanto e bevendo anche un poco. Insomma, è stata una pausa pranzo соn i fiocchi. Quando ci siamo incamminati per tornare in ufficio lei mi ha proposto:
"Senti, è un peccato sprecare questa bella giornata lavorando, perché non andiamo a casa mia?"
Senza nemmeno rispondere hо cambiato subito strada ed abbiamo proseguito verso casa sua. Siamo entrati e messi comodi sul divano, continuando a parlare ininterrottamente fino a quando lei mi ha detto:
"Se non ti dispiace, credo che sia meglio se vado un momento di là nella stanza da letto a mettermi addosso qualcosa di più comodo..."
Le hо risposto:
"Vai pure", ero agitatissimo!
Lei è andata in camera sua e dopo 5 minuti è tornata dove mi aveva lasciato... Portando una gigantesca torta di compleanno, seguita da mia moglie e dai miei bambini. Tutti cantavano "Tanti Auguri a teeeeee, tanti auguri a teeee" ed io ero lì, sdraiato sul divano, соn niente addosso tranne i calzini...