Il piede guardò verso l'alto e vide che il pene lo stavo guardando, quindi gli chiese:
"Come va?"
Il pene rispose:
"Come l'aglio, sempre appeso a testa in giù, e a te come va?"
Il piede:
"Eccellente, figurati che al mattino per non farmi toccare il suolo freddo, mi mettono delle ciabattine, mi mettono poi a bagno, mi lavano molto bene, mi mettono il borotalco ed infine calzettine e scarpe comode. Poi andiamo a camminare tutto il giorno ed alla sera siccome mi fa male tutto mi mettono nell'acquetta tiepidina, mi fanno un massaggino соn la cremina e mi lasciano riposare per tutta la notte. E a te come ti trattano?"
Il pene replica:
"Соn me invece sono dei figli di put***a! Adesso ti racconto: al mattino mi toccano diverse volte e mi dicono: hey ora a cuccia, dopodiché mi mettono a testa in giù nelle mutande e mi tocca stare la a cuccia tutto il giorno. Però la notte mi dicono di starmene bello dritto, ma il peggio è quando andiamo alla grotta, non sai quanto mi stressa tutta quella indecisione!"
E il piede commenta:
"Che grotta? E che indecisione?"
Il pene allora spiega:
"Si, un ваsтаrdо mi mette un cappuccio in testa e poi giù nella grotta, dove appena ci passo, mi mette, mi toglie, mi rimette e mi ritoglie, mi mette di nuovo e mi ritoglie di nuovo... Così mi vengono le vertigini, vomito e poi svengo!!!"