Due giovani gаy, formando una coppia felice e ben affiatata, decidono completare la propria vita соn la nascita di un figlio.
Cosi’, quello dei due che riveste il ruolo di marito fornisce il necessario per l’inseminazione artificiale di un ovulo da impiantarsi in anonimo utero, preso in affitto per nove mesi, al termine dei quali, dopo un parto privo di difficolta’, viene alla luce un вiмво stupendo, sano e vispo come un реsсе.
I due genitori, giustamente orgogliosi, gli rendono assidue visite all’ospedale. E cosi’ notano che il loro bambino, bello come il sole, e’ l’unico che costantemente sorride compiaciuto e beato; al contrario degli altri venti bambini presenti nella nursery, i quali spesso piangono e urlano.
Una infermiera porta il bambino ai due genitori, uno dei quali osserva:
“Non e’ meraviglioso? Il nostro e’ il piu’ sereno e felice tra tutti questi bambini. ”
Al che l’infermiera risponde:
“Ora e’ felice, ma vedrete che casino quando gli toglieremo il succhiotto dal sederino”.
Tra gаy:
“A me piacerebbe tanto essere una star del varieta’, poter indossare tutte quelle piume, i lustrini, e poi tutti i fans, dimenarmi in pubblico tra l’ammirazione generale…”.
“Bello, non c’e’ che dire, ma vuoi mettere far parte di una squadra di football americano? Andare negli spogliatoi соn quei bei maschioni, poi nelle docce…”. Il terzo, un po’ in disparte:
“Dite quello che volete, ma secondo me non c’e di meglio che poter essere un’autoambulanza…”.
“Un’ambulanza!?” fanno eco gli altri, “ma sei matto?”.
“Ma matti sarete voi! Cosa volete di piu’ dalla vita? Ti aprono tutto dietro, ti infilano un uomo intero e poi DEVI andare in giro per la citta’ facendo UAHHH UAHHHH a gola spiegata…”