Barzellette sui poliziotti
Un poliziotto rientra tardi a casa, si leva la divisa e, al buio, si infila nel letto.
La moglie, соn un filo di voce, lo supplica di andare in farmacia a comprarle delle aspirine per il suo tremendo mal di testa, e lui, premurosissimo, si riveste - sempre al buio - e corre via.
Come entra nel negozio, il farmacista lo guarda perplesso e gli chiede:
"Scusi, ma lei non faceva il poliziotto?".
"Certo...".
"E allora cosa ci fa соn una divisa da pompiere?"
In viaggio su un'arteria autostradale, un radar Autovelox segnala una Ferrari che procede a 19 km/h. L'agente di polizia, curioso, decide di fermare l'auto per capire cosa stia accadendo. Si avvicina al veicolo e bussa al finestrino.
Al volante c'è una signora, che lo accoglie соn un sorriso e spiega:
- Vado a 19 km/h perché è il limite imposto dal segnale stradale che indica A 19!
Il poliziotto, cercando di contenere una risata, le fa notare:
- Mi dispiace contraddirla, ma A 19 è semplicemente il nome dell'autostrada, non è un limite di velocità.
Quindi, getta un'occhiata al sedile del passeggero, dove vede un'altra donna che appare visibilmente sofferente. Aggiunge:
- Forse fareste bene ad accelerare un po', sembra che la sua amica non stia molto bene, è piuttosto pallida.
A quel punto, la signora dichiara:
- Sì, è in questo stato da quando abbiamo imboccato la A 313!
Il taglio di capelli
Una mattina un fiorista andò dal barbiere per un taglio di capelli. Alla fine, chiese il conto, ma il barbiere rispose:
“non posso accettare denaro da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità”.
Il fiorista ringraziò delle gentilezza e uscì. E il mattino successivo il barbiere trovò un biglietto di ringraziamento e una dozzina di rose alla porta del suo negozio.
Più tardi un poliziotto entrò a farsi tagliare i capelli e quando chiese di pagare il barbiere disse anche a lui:
“non posso accettare denaro da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità”. Il poliziotto ne fu felice e il mattino successivo il barbiere trovò un biglietto di ringraziamento e una dozzina di ciambelle alla porta del suo negozio.
Venne quindi un Membro del Parlamento per il taglio dei capelli e quando passò alla cassa, anche a lui il barbiere ripeté:
“non posso accettare denaro da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità”. Molto contento il Membro del Parlamento se ne andò.
La mattina successiva, quando il barbiere andò ad aprire il negozio, trovò una dozzina di Parlamentari in fila per il taglio dei capelli.
Questo, cari amici, chiarisce la differenza fondamentale tra cittadini e politici.
RICORDIAMOCELO: POLITICI E PANNOLINI VANNO CAMBIATI SPESSO E
PER LA STESSA RAGIONE !