Barzellette sui ginecologi
Un contadino accompagna la moglie Maria in ospedale per una visita ginecologica. All’ingresso chiede al portiere:
“Dove sta il FIGOLOGO?”. Il portiere lo corregge dicendogli:
“Si chiama ginecologo e lo puo’ trovare al 3° piano dell’ospedale. Il contadino e la moglie prendono l’ascensore che pero’ si ferma al primo piano. Il contadino rivolge la stessa domanda all’infermiera che gli si fa incontro:
“Scusi, dove si trova il FIGOLOGO”. L’infermiera, ribadendo che non si chiama FIGOLOGO ma bensi’ GINECOLOGO, li indirizza al terzo piano. L’ascensore si ferma ancora al secondo piano; la domanda, rivolta ad un medico che si sta avvicinando, e’ sempre la stessa:
“Scusi, dove si trova il FIGOLOGO?”. E Il medico:
“Guardi che non si chiama figologo, ma ginecologo” e li rimanda al 3° piano. Finalmente l’ascensore si ferma al piano desiderato, il contadino vede avvicinarsi a loro un altro medico e gli chiede:
“E’ per caso lei il fi gologo?”. Il medico lo corregge:
“E’ me che state cercando, ma io sono G I N E C O L O G O”. A quel punto il contadino, spazientito, si rivolge alla moglie e le dice “MARIA, MA E’ LA FIGА CHE TI FA MALE O IL GINOCCHIO?!?”
Una donna va dal ginecologo per fare un controllo. Il dottore infila i guanti e le controlla la vаginа соn il dito, ma ad un certo punto una chiamata al cellulare lo disturba. Il dottore per non perdere tempo continua il suo lavoro e intanto al telefono dice:
“Giacomo vieni pure a casa mia. Come, non sai dove abito? Ti spiego…”. Mentre il dottore spiega la strada da fare per raggiungere la sua abitazione, inavvertitamente соn forza in combinazione соn le parole, svolta a destra e svolta a sinistra, muove il dito all’interno della donna. Il dottore inconsapevole di quello che faceva continuava:
“Allora, a 500 metri dal bar vai a destra (e соn il dito spinge a destra), poi all’incrocio a sinistra, dopo a destra e poi ancora a destra, insomma non è difficile. Va bene, ci vediamo stasera”. Dottore:
“Mi deve proprio scusare, signora, per questa chiamata, ma sa, stasera vengono da me ospiti”. E la signora:
“Si figuri, dottore, si figuri, solo che se abitava 500 metri più in là venivo anch’io”.