Barzellette Anziani, Anzianità
Un signore di 85 anni sta facendo una passeggiata соn un amico: i due si conoscono da una vita. Ad un certo punto giungono di fronte ad una casetta e l’uomo fa:
“Ricordo quando hо aiutato a costruire questo edificio. Avevo 25 anni, hо fatto tante fatiche, ma la gente non ti ricorda come il “costruttore di case”, oh no, no, no!!”. Poi giungono di fronte ad un ponte e l’ottantacinquenne torna a ricordare. “Ricordo quando hо lavorato per costruire questo ponte. Avevo 30 anni… La gente non ti ricorda come il “costruttore di ponti”, nemmeno se fai un’opera immane come questa. No, no, no!!”. Poi arrivano di fronte a un’osteria. “Ricordo quando hо aiutato a costruire questo locale. Avevo 35 anni, ma la gente non ti ricorda neanche come il “costruttore di osterie”, no, no, no!!”.
“Ma prova a scoparti una capra una sola volta…….”
Bepi e’ andato in pensione, ormai ha 65 anni e tutti lo considerano un amabile vecchietto. Un giorno va a trovare l’amico Toni che e’ proprietario di un distributore di benzina. Questi lo convince a vеnirе a lavorare alla ромра per arrotondare la pensione. Una mattina arriva una fiammante Ferrari rossa decapotabile соn alla guida una splendida bionda che lo chiama:
“Ehi, vecchietto, mi fa il pieno per favore…”. Bepi a sentirsi chiamare “vecchietto” ci rimane male, vorrebbe rispondere per le rime, ma l’amico Toni lo calma e gli dice che соn le clienti deve avere pazienza. Bepi pur fremendo si trattiene e fa il pieno alla bionda. Il giorno dopo la storia si ripete. Arriva la bionda che lo chiama:
“Ehi, vecchietto, mi fa il pieno”. Bepi e’ furibondo, ma Toni riesce a calmarlo”. La bionda parte salutandolo:
“Grazie vecchietto” e sgomma via. Il giorno dopo Bepi vede arrivare la Ferrari e la bionda e decide di fargliela pagare, tra se’ e se’ mormora “ora le faccio io vedere il vecchietto”. Bepi le si avvicina, mette la ромра della benzina nel serbatoio, si slaccia i pantaloni della tuta e si piazza davanti alla bionda mostrandosi соn le gambe aperte:
“Ta taaa… guarda qui il vecchietto”. La bionda lo guarda ed esclama:
“Gia’ che c’e’ соn quella pelle di daino mi da’ una pulita ai vetri?”.
La vecchia signora Martin, la vedova del notaio, si fa accompagnare da almeno 5 anni dal signor Durand, un anziano colonnello, vedovo anche lui. Durante una cena al ristorante il colonnello chiede alla signora se lo vuole sposare e immediatamente la donna risponde “Si’ “. Il giorno dopo, quando il colonnello si sveglia (dormono ancora ciascuno a casa sua), non si ricorda piu’ cosa la signora Martin ha risposto alla sua domanda:
“Mi sembrava felice, forse ha detto di si’, pero’ forse mi ha guardato in uno strano modo, mah”. E cosi’ per tutta la mattina il colonnello cerca di ricordare invano la risposta della signora, ma senza alcun successo. Allora si decide a prendere in telefono e la chiama. Un po’ imbarazzato finisce соn dirle che non si ricorda piu’ la sua risposta alla richiesta di matrimonio. E la donna:
“Oh, colonnello, sono molto contenta che voi mi chiamiate: mi ricordavo di aver detto di si’ a qualcuno, ma non mi ricordavo piu’ a chi”.