Barzellette sull’infedeltà
                    
                 
                
                            
    
    
        
            
        
        
                ... Come si trasforma, in teatro, una scena tragica in una comica, il bello della diretta....
In un paese di campagna dava spettacolo un teatrino. Gli attori erano agli esordi e giunti alla scena di un carcerato condannato a morte, l'attore, da copione, doveva scagliarsi disperatamente contro due porte che davano sulla sua cella per tentare una impossibile evasione.
L'attore si scagliò dunque verso la prima porta tentando di sfondarla, ma la porta resistette e non si aprì. Si accasciò ai piedi della porta e declamò la frase prevista:
"Non si apre, non si apre, sono perduto...."
Sempre più disperato si avventò allora соn slancio verso la seconda porta, ma senza averla nemmeno toccata questa cadde da sola.... Risate del pubblico per la disavventura dell'attore..... ma questo, contadino cervello fino, afferrò prontamente la porta, la rimise a posto, si accasciò ai suoi piedi e  imperterrito, declamò la frase prevista da copione:
"Non si apre, non si apre, sono perduto...."
         
        
     
 
    
    
        
            
        
        
                In un paesino di montagna; troppo spesso, le donne, nel segreto del confessionale, raccontavano di avere messo le corna al marito.
Il parroco consiglio' loro di limitarsi a dire: hо inciampato.
Tempo dopo arrivo' un nuovo parroco. Ignaro del significato di quella frase. Si reco' dal sindaco, invitandolo a sistemare le strade, perche' troppe donne inciampavano.
Il sindaco, conoscendo il significato di quella frase, scoppio' in una risata.
Il parroco; risentito, esclamo': non vedo cosa ci sia da ridere, proprio lei poi, che sua moglie (poverina) e' quella che inciampa piu'spesso.
         
        
     
 
                            
    
    
        
            
        
        
                Due nobili, marito e moglie, si salutano perchè lui deve partire per motivi di lavoro e dovrà assentarsi per qualche giorno:
Lui: – Amore io ora parto, ma ritornerò tu sii sempre fedele perchè io credo in te
Lei: – Si amore non ti preoccupare sarò sempre fedele perchè io ti amo più di me stessa
Il nobile scende le scale e dice all’autista:
- Fernando possiamo andare
Mentre il signore è in viaggio dice all’autista:
- Fernando torniamo indietro
E l’autista lo guarda e chiede il perchè, ma il nobile:
- Non fare domande e torna indietro
Arrivati alla villa il signore chiede a Fernando di salire соn lui nella stanza della signora e quest’ultimo ubbidisce.
Dentro la stanza, il nobile vede la moglie a letto соn un altro, shockkato si appoggia allo stipide della porta e dice:
- ‘Fredifraga, concubina, ti lascio madre dei gracchi e ti ritrovo messalina, una parola mi si ferma quì nella strozza’ e se ne va.
Fernando lo guarda соn ammirazione infinita chiedendosi come avrebbe reagito lui se si fosse trovato in una situazione del genere.
Quando l’autista torna a casa trova anche la sua moglia a letto соn un altro.
Preso dalla rabbia voleva far fuori sia la sua coniuge che l’amante, ma si appoggia sullo stipide della porta e dice:
- ‘frigorifera, conculina te lascio madre de crik e crok e te ritrovo a Messina una parola mi si ferma quì…. SТRОNZА’