Barzellette su Amore e Coppia, Coppie Moderne
Una signora che soffre di emicrania viene a conoscenza di una nuova cura. Si reca quindi dal medico che le hanno indicato e questi le dice:
“Signora, la cura è molto semplice: torni a casa, si metta davanti allo specchio del bagno per circa dieci minuti al giorno per tre giorni di fila; tenga l'indice della mano destra e quello della mano sinistra sulle tempie, appoggi la fronte allo specchio e ripeti convinta: non hо mal di testa, non hо mal di testa”.
La signora torna a casa e fa tutto quello che le è stato prescritto e, al terzo giorno, miracolosamente non soffre più di mal di testa.
Entusiasta, parla di questa cura ad una sua amica, afflitta da mal di schiena, e anch'ella va immediatamente dal dottore, che le dà le stesse indicazioni, ma соn una formula diversa da ripetere:
“non hо mal di schiena, non hо mal di schiena” e anche lei in tre giorni guarisce.
Un terza amica ne viene a conoscenza e decide di mandare dal dottore suo marito in quanto da anni non svolge i suoi doveri coniugali. Il marito torna a casa, passa i tre giorni canonici in bagno e poi riesce a dare il meglio di sé.
Dopodiché chiede scusa alla moglie e va in bagno. Torna 10 minuti dopo e nuovamente fa star bene la moglie in maniera incredibile, ma poi si scusa ancora una volta e va in bagno. Allora la moglie, soddisfatta ma incuriosita lo segue e sbircia attraverso il buco della serratura del bagno e vede il marito соn le dita sulle tempie, appoggiato allo specchio che, соn aria convinta, sta recitando:
“non è mia moglie, non è mia moglie!”
Per rendere felice una DONNA occorre essere:
Amico, Compagno, Amante, Fratello, Cuoco, Carpentiere, Idraulico, Stilista, Organizzato, Pulito, Dolce, Forte, Deciso, Affidabile, Comprensivo, Ambizioso, Coraggioso, Intelligente, Ricco.
Inoltre non bisogna mai dimenticare le date di: Anniversari (nozze, fidanzamento, primo incontro), laurea, onomastico etc...
Per rendere felice un UOMO bisogna invece:
Portarlo a letto!
Un uomo torna a casa alle 7 del mattino e trova la moglie sveglia che lo aspetta:
Allora Superman... abbiamo fatto le ore piccole?
Il marito farfugliando:
Sai amore, ieri c'era l'incontro d'affari соn i Giapponesi...
E avete discusso fino alle 7 del mattino Superman?
Fammi finire amore, dopo aver concluso vittoriosamente l'affare alle 11 di sera, li abbiamo invitati a cena.
Ed è durata fino alle 7 del mattino questa cena, Superman?
No amore, abbiamo cenato per un paio d'ore ma poi, visto che erano ospiti li abbiamo portati in un locale a farli divertire un po'...
Sì Superman, ma i locali chiudono alle 3, massimo alle 4 e mezza. Ora sono le 7...
Amore non mi fai mai finire, dopo abbiamo pensato di fargli fare un giro della città by night... Ma scusa, mi spieghi perchè continui a chiamarmi Superman?
Perché solo tu e Superman indossate le mutande sopra i pantaloni...
Una ragazza bellissima, sofferente di alitosi, vuole andare a tutti i costi ad una festa insieme alla sua migliore amica, che invece è restia sul portarla соn sé. Dopo varie insistenze, accetta e dice:
“Va bene, dai, vieni, ma mi raccomando tieni chiusa quella foglia che hai per bocca”.
Arrivate alla festa, tutti gli occhi sono puntati su di lei e si susseguono i ragazzi che le chiedono di ballare, ma lei risponde a tutti di no facendo un cenno соn la testa.
Verso la fine della festa però le si avvicina un ragazzo molto bello che le chiede:
“Vuoi ballare соn me?” e lei соn un cenno del capo risponde di sì. Cominciano a ballare, si guardano intensamente negli occhi, lui l'abbraccia e poi le chiede:
“Come ti chiami?”
“Chiara”
“Hai fatto una sсоrеggiа?”
“No!”
“Un'altra?!”
Beppe, socio del circolo Arci, dopo un periodo di assenza riprende a frequentare il circolo.
All'entrata il barista lo sottopone ad un esame: gli mostra una foto, e gli chiede:
"Chi è costui?"
E Beppe:
"Mah, non saprei"
Il barista:
"Ignorante, si tratta di Lenin, il padre della rivoluzione. Tu vieni TROPPO POCO al circolo"
La sera dopo Beppe ritorna al circolo e di nuovo il barista gli mostra una foto:
"E questo chi è?"
Beppe:
"Роrса miseria, non lo so"
"Ignorante, si tratta del grande Stalin. Tu vieni TROPPO POCO al circolo"
Terza sera, solita manfrina:
"Questo, chi è?"
"Boh!"
"Ma come fai a non riconoscerlo? E' il grande Togliatti. E' evidente: tu vieni TROPPO POCO al circolo"
La quarta sera Beppe non ne può più. Il barista si avvicina, ma Beppe è più veloce, estrae una foto, e comincia:
"Dimmi tu, di chi si tratta?"
E il barista:
"Mah, non saprei. Non conosco questo rivoluzionario"
E Beppe:
"Si chiama Osvaldo e ogni sera si vede соn tua moglie. Tu vieni TROPPO SPESSO al circolo!"