Barzellette Uomini e Donne
Un ragazzo e una ragazza hanno una relazione da 4 mesi. Un venerdi’ sera si incontrano al solito bar dopo il lavoro. Dopo un po’, decidono di andare a mangiare qualcosa in un ristorantino vicino a casa. Mangiano, vanno a casa di lui e lei si ferma per la notte.
Lei la racconta cosi’: Marco aveva uno strano umore quando sono arrivata al bar, hо pensato fosse perche’ ero arrivata tardi ma lui non ha parlato molto di questo, ma la conversazione non prendeva tuttavia piede, e cosi’ hо pensato che forse un posto piu’ intimo sarebbe stato utile a sviscerare il problema, cosi’ andiamo in quel ristorante e lui continua a essere un pochino sfuggente e io cerco di coccolarlo un po’ e inizio a chiedermi se c’e’ qualcosa che non va in me e glielo chiedo pure a lui ma lui mi risponde che no, non c’e’ niente che non vada in me, ma capisci io non mi sento rassicurata da questo, cosi’ nel taxi verso casa sua gli dico che lo amo e lui mi mette un braccio attorno al collo ed io non so che cosa significhi questo perche’ lui non mi ha risposto quando gli hо detto che lo amo, cosi’ quando arriviamo a casa sua inizio a pensare se lui non stia cercando di allontanarsi da me e cosi’ cerco di chiederglielo ma lui in risposta accende la televisione e allora gli dico che vado a dormire e dopo circa 10 minuti lui mi raggiunge e facciamo l’amore, ma lui rimane distante, e dopo io voglio andarmene, e non lo so, non so piu’ che pensare, insomma, pensi che si veda соn qualcun’altra?
Lui la racconta cosi’: Giornata di меrdа in ufficio, grande sсората…
Due matematici maschi sono al bar. Il primo dice al secondo che le donne non capiscono e non capiranno mai nulla di matematica. Il secondo, che vuol farsi notare dalla cameriera piuttosto formosa, sostiene invece, ad alta voce, che le donne sanno molta più matematica di quello che si possa immaginare. Il primo matematico va al gabinetto e, in sua assenza, il secondo chiama la cameriera e le dice:
“Fra poco, quando sarà ritornato il mio amico, io le farò una domanda e lei mi dovrà rispondere:
“meno logaritmo del modulo di cosiks”. Capito? Provi a ripetere”.
Lei ripete:
“Meno il ritmo… del cosacco?”.
E lui:
“Ci siamo quasi:
“meno logaritmo del modulo di cosiks”.
E lei:
“Meno lo garitmo delmodu lodi cosicchiso?”.
E lui, che ha visto l’altro matematico uscire dalla toilette, dice:
“Va bene,… va bene…”.
La cameriera, intanto, ripete tra sé e sé:
“meno lo ritmo del tango del cosacco…”.
Il primo matematico, maschio, ritorna al banco e il secondo gli propone di fare una prova:
“Secondo me anche le cameriere dei bar conoscono il calcolo integrale”.
“Ma va? Impossibile!”.
“Vogliamo fare una prova? Ora chiederò a quella cameriera di risolvere un integrale e vedremo cosa risponderà”.
Chiama la cameriera e le chiede:
“Qual è l’integrale della tangente di x in dx?”.
La cameriera ci pensa un attimo poi risponde, decisa:
“Meno logaritmo del modulo di cos(x)”. E mentre se ne sta andando si volta indietro e dice, соn un sorriso:
“Più una costante!”
C’erano una volta un uomo perfetto e una donna perfetta. Si incontrarono e, siccome la loro relazione era perfetta, si sposarono. Il matrimonio fu semplicemente perfetto. E anche la loro vita insieme era ovviamente perfetta.
In una notte di Natale buia e tempestosa, l’uomo perfetto e la donna perfetta stavano viaggiando in macchina su una strada molto tortuosa, quando all’improvviso notarono al lato della strada un uomo, che aveva evidentemente problemi соn il suo mezzo di trasporto. Siccome erano una coppia perfetta, si fermarono per aiutarlo. L’uomo era Babbo Natale, e aveva un enorme sacco pieno di regali. Siccome non volevano deludere tutti i bambini del mondo la sera di Natale, l’uomo perfetto e la donna perfetta si offrirono di accompagnare Babbo Natale соn la loro auto, e presto si ritrovarono a distribuire i regali. Purtroppo le condizioni della strada e del tempo continuarono a peggiorare, finché l’uomo perfetto, la donna perfetta e Babbo Natale ebbero un incidente. Solo uno di loro riuscì a sopravvivere.
Quale dei tre?
(La risposta si trova alcune righe sotto)
La donna perfetta è l’unica che si salva: era l’unico personaggio reale, perché Babbo Natale non esiste, e neanche un uomo perfetto.
Per le donne la storia finisce qui.
Gli uomini ma, ripeto, non le donne, possono continuare a leggere.
Se Babbo Natale e l’uomo perfetto non esistono, vuol dire che al volante c’era la donna perfetta. Questo spiega perché c’è stato l’incidente.
Tra l’altro, se sei una donna e stai leggendo, abbiamo la prova anche di qualcos’altro:
Che le donne non fanno mai quello che gli si dice.