Barzellette Uomini e Donne
Un poeta sta passeggiando amabilmente in un parco, immerso in profonde riflessioni, quando, da dietro un cespuglio, vede sbucare all’improvviso una splendida ragazza: alta, mora, prosperosa… una Venere, insomma. Ne e’ subito colpito. Improvvisamente ispirato da cotale idilliaca bellezza, decide di dedicarle una poesia. Tuttavia non ha соn se’ nulla su cui scrivere, pertanto le si avvicina e, sorridendo, le chiede:
“Mi scusi, gentile signorina, non avrebbe un foglio di carta?”.
“No gguarda, me spiasce… me so’ pulita pur’io co’ ‘na manciata de foje!”
Durante una partita di baseball un potente tiro manda velocissima la palla in tribuna, il pubblico non fa in tempo a spostarsi e un uomo lancia un urlo e rotola a terra tenendo entrambe le mani premute sull’inguine, e resta a terra contorcendosi e lamentandosi.
Una ragazza si avvicina premurosa:
- Sono una fisioterapista, lasci che l’aiuti…
- No… no… non mi tocchi… ora passa… – mormora l’uomo соn un filo di voce.
- Lasci, su, non sia timido, vedrà che il dolore le passa più in fretta, ecco sposti le mani e si lasci massaggiare!
Insiste la ragazza, scosta le mani dell’uomo, gli slaccia i pantaloni, gli infila una mano nelle mutande e comincia a massaggiarlo dolcemente.
Dopo un poco gli dice:
- Allora, come le sembra il mio massaggio?
- Ah… grande, continui, continui pure…
- Ma certo, vede che avevo ragione, il dolore sta già passando eh?
- Veramente no… credo proprio che quella palla mi abbia fratturato la mano…