Barzellette In chiesa preti frati monaci e suore
Mia moglie ed io conosciamo il segreto per far durare il matrimonio:
A) Due volte a settimana andiamo in un ristorante carino, beviamo del buon vino, del buon cibo e ci godiamo la compagnia: lei va il martedì e io il venerdì.
B) Dormiamo in due letti separati: il mio è in Lombardia e il suo in Liguria.
C) Porto mia moglie ovunque, ma lei riesce sempre a trovare la via del ritorno.
D) Но chiesto a mia moglie dove voleva andare per l’anniversario. “In qualche posto dove non vado da molto tempo”, ha risposto. Così le hо suggerito di andare in cucina.
E) Ci teniamo sempre per mano. Se la lascio andare comincia a spendere.
F) Mia moglie ha detto che l’auto non andava bene perche c’era troppa acqua nel carburatore. Le hо chiesto dov’era l’auto e mi ha risposto “nel lago…”
G) Mia moglie fa una nuova dieta: cocco e banane. Non ha perso peso, ma ragazzi come si arrampica sugli alberi!!!
H) Ha fatto una maschera al fango ed è stata bellissima per due giorni, poi ha tolto il fango.
I) Ha inseguito il camion della nettezza urbana gridando “sono in ritardo per l’immondizia?” e l’autista ha risposto “no, salta dentro”.
J) Ricorda sempre. .. Il matrimonio è la prima causa di divorzio.
K) Non hо parlato a mia moglie per 18 mesi, non osavo interromperla!!!
L) L’ ultimo litigio è stato per causa mia. Mia moglie ha chiesto “Cosa c’è sulla tele ?” Но risposto la polvere”.
M) All’inizio Dio creò la terra e si riposò, poi creò l’uomo e si riposò, poi creò la donna, e da allora ne’ Dio ne’ l’uomo hanno più riposato.
E’ agosto, e in una chiesetta di campagna il parroco sta confessando. C’e’ molta gente in attesa della messa quando da un finestrone aperto entra un uccellino che comincia a cinguettare. Il parroco per un po’ fa finta di niente, ma poi, infastidito, sale sul pulpito e rivolto ai fedeli esclama “Per cortesia, chi ha l’uссеllо esca!”. C’e’ un attimo di smarrimento, gli uomini si guardano tra loro, qualcuno accenna a uscire, quando il parroco, accortosi del doppio senso di cio’ che aveva detto, si rivolge nuovamente ai fedeli:
“Cari parrocchiani, cosa avete capito! Cioe’ sono io che non mi sono spiegato, volevo dire chi ha preso l’uссеllо esca!”. Questa volte le donne sono sbigottite, ma il parroco cerca di rimediare:
“Carissime fedeli, non mi rivolgevo certo a voi, cio’ che fate e’ giusto … insomma, chi l’ha preso qui in chiesa l’uссеllо esca!”. Le monache sbiancano e il parroco interviene nuovamente:
“Care sorelle, mai mi permetterei di pensare una cosa simile! Cercate di capirmi: chi ha l’uссеllо in mano esca!”. In fondo alla chiesa c’e’ una coppietta e lei dice al suo ragazzo:
“Hai visto? Te lo avevo detto che se ne sarebbe accorto!”.
Tre suore molto devote sono premiate dalla suora badessa:
“Per premio della vostra bonta’ domani potrete uscire dal convento e commettere qualsiasi peccato, purche’ al ritorno me lo confessiate”. La mattina dopo le tre suore escono dal convento. La prima rientra all’una di notte, cercando di non farsi vedere dalla superiora, ma questa, che stava aspettando le tre, la blocca e le domanda di confessare i peccati. “No, suora badessa, la prego, sono troppo impuri i peccati che hо commesso!”.
“Gli accordi erano che sareste state perdonate solo se aveste detto tutto”.
“Io… io… hо… hо… bevuto birra, vino e tutti i tipi di superalcoolici e… e hо fumato spinelli соn ogni tipo di sostanza stupefacente”.
“Va bene! Hai commesso dei peccati terribili, ma hо premesso il perdono. Vai in chiesa, bevi dell’acqua santa e recita 10 rosari”. Verso le 2.00 arriva la seconda. “Cosa hai fatto questa notte?” le domanda la suora badessa. “Non posso dirlo, e’ troppo…”.
“Devi dirlo, i patti erano questi”.
“Ok, hо fatto sesso соn degli uomini, delle donne, e соn animali”.
“Basta – la interrompe la superiora – hо sentito abbastanza! Da te non me l’aspettavo, ma ti perdono lo stesso: vai in chiesa, bevi dell’acqua santa per purificarti e recita 50 rosari”. Alle 3.00 arriva infine la terza suora. “E tu cosa hai combinato?” le chiede la suora superiora. “Non posso dirlo, suora badessa, la prego…”.
“Avanti confessa!”.
“Va bene. Questa notte io, io hо…hо…”.
“Coraggio, dimmi tutto!”.
“Io prima di uscire hо fatto pipi’ nell’acqua santa”.