Una ragazza deve festeggiare la festa delle donna соn le sue amiche e guida di fretta, non accorgendosi che un'auto le sta per arrivare addosso.
L'impatto è forte ma i due autisti restano illesi ed escono dalle rispettive auto; nell'altra macchina viaggiava un giovane uomo, e la ragazza non appena lo vedo gli dice:
"Non posso crederci, le nostre macchine sono distrutte noi siamo illesi! Tu sei un uomo e io una donna, credo che sia un segno del destino, dovevamo incontrarci!"
Colpito da quelle parole, il ragazzo risponde:
"Si, sono d'accordo, è un miracolo, un vero segno del cielo".
La donna prende una bottiglia dalla sua auto e continua:
"In macchina avevo dello spumante per festeggiare l'8 marzo соn le mie amiche, la bottiglia è intatta. Il fato voleva che noi bevessimo per celebrare il nostro incontro!"
Il ragazzo annuisce, stappa la bottiglia e ne beve una buona metà, poi la passa la donna e le chiede:
"Beh, ma tu non bevi?"
"No no, io aspetto che arrivi la polizia!"
Una signora che soffre di emicrania viene a conoscenza di una nuova cura. Si reca quindi dal medico che le hanno indicato e questi le dice:
“Signora, la cura è molto semplice: torni a casa, si metta davanti allo specchio del bagno per circa dieci minuti al giorno per tre giorni di fila; tenga l'indice della mano destra e quello della mano sinistra sulle tempie, appoggi la fronte allo specchio e ripeti convinta: non hо mal di testa, non hо mal di testa”.
La signora torna a casa e fa tutto quello che le è stato prescritto e, al terzo giorno, miracolosamente non soffre più di mal di testa.
Entusiasta, parla di questa cura ad una sua amica, afflitta da mal di schiena, e anch'ella va immediatamente dal dottore, che le dà le stesse indicazioni, ma соn una formula diversa da ripetere:
“non hо mal di schiena, non hо mal di schiena” e anche lei in tre giorni guarisce.
Un terza amica ne viene a conoscenza e decide di mandare dal dottore suo marito in quanto da anni non svolge i suoi doveri coniugali. Il marito torna a casa, passa i tre giorni canonici in bagno e poi riesce a dare il meglio di sé.
Dopodiché chiede scusa alla moglie e va in bagno. Torna 10 minuti dopo e nuovamente fa star bene la moglie in maniera incredibile, ma poi si scusa ancora una volta e va in bagno. Allora la moglie, soddisfatta ma incuriosita lo segue e sbircia attraverso il buco della serratura del bagno e vede il marito соn le dita sulle tempie, appoggiato allo specchio che, соn aria convinta, sta recitando:
“non è mia moglie, non è mia moglie!”
Per rendere felice una DONNA occorre essere:
Amico, Compagno, Amante, Fratello, Cuoco, Carpentiere, Idraulico, Stilista, Organizzato, Pulito, Dolce, Forte, Deciso, Affidabile, Comprensivo, Ambizioso, Coraggioso, Intelligente, Ricco.
Inoltre non bisogna mai dimenticare le date di: Anniversari (nozze, fidanzamento, primo incontro), laurea, onomastico etc...
Per rendere felice un UOMO bisogna invece:
Portarlo a letto!
Una coppia di anziani coniugi sta festeggiando il 75° anniversario di matrimonio in un ristorante decisamente chic. Alla fine della cena, il marito si rivolge affabilmente alla moglie e le chiede:
“Cara, c'è una cosa che ti vorrei chiedere. Mi ha sempre colpito il fatto che il nostro decimo figlio non assomiglia per niente agli altri 9. Ora ti assicuro che questi 75 anni insieme sono stati un'esperienza stupenda e la tua risposta non potrà in alcun modo cambiare questo mio pensiero, ma io debbo sapere la verità... Egli ha un padre differente?
La moglie, incapace di guardare negli occhi il marito, china la testa e dopo un paio di minuti di pausa confessa:
“Sì, caro, è così.”
L'uomo è profondamente abbattuto, in fondo speravo solo di sbagliarsi. Соn le lacrime agli occhi chiede:
“E dimmi, chi è il padre?”
Nuovamente la donna abbassa la testa ed è in vistoso imbarazzo, non vorrebbe dire la verità al marito, ma è commossa dal suo candore e quindi соn un filo di voce risponde:
“Tu!”