Una signora che soffre di emicrania viene a conoscenza di una nuova cura. Si reca quindi dal medico che le hanno indicato e questi le dice:
“Signora, la cura è molto semplice: torni a casa, si metta davanti allo specchio del bagno per circa dieci minuti al giorno per tre giorni di fila; tenga l'indice della mano destra e quello della mano sinistra sulle tempie, appoggi la fronte allo specchio e ripeti convinta: non hо mal di testa, non hо mal di testa”.
La signora torna a casa e fa tutto quello che le è stato prescritto e, al terzo giorno, miracolosamente non soffre più di mal di testa.
Entusiasta, parla di questa cura ad una sua amica, afflitta da mal di schiena, e anch'ella va immediatamente dal dottore, che le dà le stesse indicazioni, ma соn una formula diversa da ripetere:
“non hо mal di schiena, non hо mal di schiena” e anche lei in tre giorni guarisce.
Un terza amica ne viene a conoscenza e decide di mandare dal dottore suo marito in quanto da anni non svolge i suoi doveri coniugali. Il marito torna a casa, passa i tre giorni canonici in bagno e poi riesce a dare il meglio di sé.
Dopodiché chiede scusa alla moglie e va in bagno. Torna 10 minuti dopo e nuovamente fa star bene la moglie in maniera incredibile, ma poi si scusa ancora una volta e va in bagno. Allora la moglie, soddisfatta ma incuriosita lo segue e sbircia attraverso il buco della serratura del bagno e vede il marito соn le dita sulle tempie, appoggiato allo specchio che, соn aria convinta, sta recitando:
“non è mia moglie, non è mia moglie!”