Un ragazzo studia in un'altra città condividendo l'appartamento соn una ragazza. Un giorno la madre del ragazzo va a trovarlo per cena, e notando l'avvenenza della ragazza, comincia a chiedersi se loro due non abbiano una relazione. Il figlio, conoscendo la natura di sua madre, anticipa la domanda assicurandole che si tratta solo di una inquilina che, fra l'altro, è anche una bravissima ragazza, molto religiosa.
Dopo circa una settimana la ragazza dice allo studente:
"Da quando è venuta tua madre, manca una mia padella".
Il ragazzo risponde:
"Non credo proprio che mia madre abbia preso la tua padella, ma se ti fa stare meglio glielo chiedo la prossima volta che la sento".
Così, nella successiva lettera alla madre, il ragazzo aggiunge la seguente frase:
"Cara mamma, non voglio dire che hai preso o che non hai preso la padella della mia coinquilina, ma il punto è che da quando sei venuta per cena non si trova più".
Dopo un paio di giorni arriva una lettera della madre che scrive:
"Caro figlio, non voglio dire se hai o meno una relazione amorosa соn la tua coinquilina, ma il punto è che se lei nelle ultime settimane avesse dormito nel suo letto avrebbe già trovato la padella!".
Luigi è partito per un lungo viaggio di lavoro, ma è riuscito comunque a rientrare prima del previsto, e sta per arrivare a casa.
Dopo un mese lontano dalle mura domestiche, il suo aspetto appare trasandato, tra l'altro si è fatto crescere una barba abbastanza lunga e folta.
Appena varcata la soglia di casa sua moglie gli corre incontro e lo abbraccia appassionatamente! Luigi è sorpreso del tanto affetto, che mai prima d'ora la moglie gli aveva dimostrato, dunque perplesso chiede:
"Cara ma allora, nonostante il barbone, mi hai riconosciuto... Non sono cambiato molto!"
"Ah!!!", esclama la moglie sorpresa, "Sei tu?".
Due amici stanno trascorrendo una splendida giornata di sole giocando a golf nel loro club. Uno di loro sta per far buca соn un tiro veramente facile, quando vede passare nella strada di fianco al campo la processione di un funerale. Allora si ferma all'istante, lascia cadere la mazza, si toglie il cappello e si inginocchia a pregare, lasciando di stucco l'amico, il quale, colmo di ammirazione gli dice:
“Caspita, questa è la più toccante dimostrazione di rispetto per i defunti che io abbia mai visto. Paolo, sei veramente un uomo ammirevole”
L'altro, contrito, gli spiega:
“Dopotutto siamo stati sposati per 35 anni...”
LEI:
"Se morissi all'improvviso, ti risposeresti? "
LUI:
"Ma che dici, tesoro? Certo che no!"
LEI:
"No? Perché no? Non sei contento di essere sposato?"
LUI:
"Beh, si... che c'entra...!?"
LEI:
"C'entra! Tu voi dirmi che non ti risposeresti perché non apprezzi il
Matrimonio? E' così, vero? Tu non apprezzi il matrimonio! Allora non capisco perché
Mi hai sposata. Vuoi dirmi che è stato un errore?"
LUI:
"Va bene, va bene, ok, mi risposerei, se ti può fare piacere..."
LEI (соn aria triste):
"Ah, ti risposeresti..."
LUI:
"Beh, SI! Non parlavamo di questo?"
LEI:
"E tu dormiresti соn lei nel nostro letto?"
LUI:
"E dove vuoi che la faccia dormire?"
LEI: (соn aria sempre più triste) "E rimpiazzeresti le mie foto соn le sue?"
LUI:
"Penso di sì... certo..."
LEI: (соn aria terribilmente rabbuiata) "E le lasceresti guidare la mia
Macchina?!"
LUI:
"Beh, no, lei non ha la patente..."
LEI:
- Silenzio -