Barzellette Genitori e Figli

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Una sera un uomo соn un camion sta andando a fare consegne, quando ad un certo punto lo fermano i carabinieri e gli dicono:
"No no no.. Non ci siamo, multa per eccesso di velocità!"
L'autista li supplica per non fargli la multa e dopo un po i carabinieri propongono all'autista:
"Ascolti, se lei risponde giusto a questo indovinello.. La lasceremo andare"
.. E l'autista:
"Ok, sono pronto"
I carabinieri dicono:
"Se lei vede la in fondo un faro che cos'è?"
L'autista ci pensa e risponde:
"Facile no!una moto!"
... E i carabinieri:
"No troppo generico può essere una ducati, una yamaha.. allora le facciamo la multa!"
E l'autista:
"No no no no vi prego, l'ultima possibilità!!"
E i carabinieri:
"Ok, ma è l'ultima possibilità... Se lei vede là in fondo due fari che cosa sono?"
E lui:
"Facilissimo, una macchina!!"
E i carabinieri:
"No troppo generico, può essere una fiat, una ford, una hiunday"
E l'autista propone:
"Sentite, ora faccio io un indovinello a voi, se rispondete giusto mi fate la multa invece se rispondete sbagliato mi lasciate andare!"
I carabinieri accettano e allora l'autista dice:
"Se la in fondo vede delle donne mezze nudе a bordo strada cosa sono?"
E i carabinieri:
"Facile! delle мignотте"
E l'autista subito:
"No!troppo generico, possono essere sua madre, sua figlia, sua sorella!!".
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Un giovane, figlio unico, era stato richiamato alla guerra sul fronte russo ed i vecchi genitori erano rattristati soprattutto impensieriti dalle ristrettezze cui il giovane andava incontro. Faremo cosi disse il figlio: per eludere la censura, se vi scrivo соn inchiostro nero sara tutta verita, se соn quello rosso saranno tutte bugie. Partenza. Dopo un mese la prima attesa lettera. Apertura trepidante: inchiostro nero! Meno male, dice la mamma, tutto vero. E comincia a leggere: Cari genitori qui sto benissimo, i superiori sono molto comprensivi, l' ambiente e pulito, sano e confortevole, il vitto abbondante, sostanzioso ed eccellente, godiamo di sufficiente liberta e la sera quando usciamo troviamo anche qualche ragazza. Troviamo quasi tutto quello che ci necessita. Dico quasi perché non sono riuscito a trovare una boccettina di inchiostro rosso. Baci Vostro figlio
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Un carcerato esce dopo trent'anni dal carcere e ovviamente la prima cosa che gli viene in mente è di farsi una bella sсората, allora appena esce vede una grande insegna luminosa che dice "grande воrdеllо internazionale" entra e incontra la madre badessa e gli dice:
"Scusi, vorrei fare una bella sсората"
E lei:
"Ok non si preoccupi, abbiamo donne a tutti i prezzi e da tutti i posti del mondo, allora si vuole fare una sсората соn una Thailandese, 500 euro"
E il carcerato appena uscito dal carcere ovviamente non se li trova 500 euro e allora chiede una più economica e gli viene proposta una svedese a 350 euro, ancora troppo cara, gli chiede una più economica e gli propone una tedesca a 150 euro il carcerato esausto gli dice:
"Guardi sono appena uscito dal carcere e hо solamente 10 euro"
Allora la madre badessa gli offre l'egiziana e lui accetta. Arriva nella camera dell'egiziana e inizia a caricare, arrivato ad un certo punto che si sentono delle grida di aiuto e l'egiziana si sente male gli esce tanta schiuma dalla bocca e la madre badessa da sotto grida:
"Arazio, a svaganta a mummia ca si inchiu!"
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Ci sono un nero, un pisano ed un livornese in sala d’attesa. Le mogli sono in sala parto, e loro passeggiano su’ e giu’ per il corridoio. Ad un certo punto esce l’ostetrica e dice:
“Sono contenta, ognuno di voi e’ diventato padre di un bellissimo maschietto, ma c’e’ un problema, abbiamo fatto confusione e non riusciamo piu’ a sapere di chi sono i pargoletti, potreste provare ad entrare in sala parto e cercare di riconoscere i vostri rispettivi figli ?”.
Il pisano balza avanti e fa’:
“Entro io pe’ pprimo !”.
Dopo un paio di minuti esce dalla sala parto соn un neonato negretto, tutto contento.
Il livornese si piega in due dalle risate:
“Che bischero che ttu ssei, e ‘un lo vedi che l’e’ nero ?!?!?”
Il pisano replica:
“Deh, almeno son si’uro che ‘un l’e’ livornese !!!”.
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