Barzellette Genitori e Figli
Il capo di un grande villaggio di cannibali ha un figlio di 14 anni e un giorno viene chiamato da una guardia perchè c'è un gruppo di persone, guidati da un'avvenente biondona in pantaloncini, che stanno attraversando un pezzo della foresta che appartiene alla tribù. Lei è una geologa alle prese соn dei campioni del terreno per la costruzione di una nuova ferrovia e mentre li seguono senza essere visti, il figlio del capo nota eccitato gli attributi della bionda, per cui rivolgendosi al padre:
"Papà, perchè non catturiamo la bionda, la portiamo a casa, la cuciniamo e la mangiamo?"
Il padre non aveva ancora notato in pieno la bionda ma dopo l'esortazione del figlio si rende conto del tutto e risponde al figlio:
"Penso che dovremmo fare un'altra cosa, figlio, portiamo la bionda al villaggio, però cuciniamo e ci mangiamo tua madre!".
Una donna siciliana è alla vigilia delle nozze. La madre le da una breve lezione di educazione sessuale ed alla fine dice:
"Ma soprattutto, se lui ti dice di girarti, non farlo, peccato murtale ié".
Così la prima notte lui ad un certo punto chiede:
"Cuncetta, dai, girati"
E lei:
"No, peccato murtale ié".
Il secondo giorno idem, così per una settimana.
Una sera lui propone ancora:
"E dai Cuncetta, girati"
... Lei sempre:
"No, no, peccato murtale ié".
E lui:
"Cuncé, te piacciono i picciriddi? Allora girare te devi!"
A fine anno i genitori degli alunni vanno a scuola per parlare соn i professori del rendimento dei propri figli; uno di loro è il padre di Giotto. Così si mette in fila per parlare соn il professore di matematica e quando arriva il suo turno entra cominciando a parlare in modo strano:
"Bhuonjorno! fonho il papà di Giottho, vorrei fapere chome va mio fhiglio a fcuola.."
Il professore соn tono arrabbiato:
"Cosa??!! lei è il papa di Giotto? quello sсhifоsо ignorante di Giotto?! ma si vergogni!! per favore se ne vada! suo figlio non sa nemmeno fare le sottrazioni, neanche un banalissimo 2 + 2!"
Il padre di Giotto esce mortificato dalla classe ed entra in quella di italiano, parlando ancora in modo strano:
"Bhuonjorno! fonho il papà di jottho,vorrei fapere fe poffibbile chome va mio fhiglio a fcuola.."
Il professore irritato e fuori di se:
"Cooosa?? ma mi prende in giro?? lei è il papà di Giotto?? ma che sfigато che è, mamma mia.. Ma lo cacci da casa!! non sa nemmeno dirmi il presente indicativo del verbo essere!! ma lo affidi a qualcuno per favore!!!"
. Il papà esce dall'aula ancora più afflitto e gli rimane la forza di andare a parlare соn l'insegnante di disegno tecnico ed entra:
"Mi... Mi fcufi,fenta, io fono il pahpà di jottho e vorrei fapere come va mhio figlio a fcuola..."
Il professore scatta in piedi e lo abbraccia:
"Lei,lei è il papà di Giotto??"
Gli da un bacio sulla guancia felicissimo e continua:
"Ma lei non si rende conto di cosa ha in casa!! un genio"
Il papà è visibilmente felice e sorpreso al contempo e il professore si mette la mano tra i capelli saltellando qua e là e continua:
"Pensi.. Pensi che l'altro giorno l'hо chiamato alla lavagna e gli hо chiesto di disegnarmi un cerchio... Incredibile, un cerchio perfetto!!"
Il padre ha le lacrime agli occhi e il professore, gridando, continua a esporgli le gesta del figlio:
"Oppure, tre giorni fa entrai in classe e vidi una farfalla sulla cattedra, hо cercato di prenderla ma non ci riuscì... Perchè era disegnata!! suo figlio infatti mi confessò alla fine dell'ora di essere stato lui a disegnarla!! fantastico, sembrava vera!!!"
Il padre di Giotto si riprende e gli fa parlando sempre in modo strano:
"Eh... Non lo dica a me, proprio ieri ha difegnato una figа fulla stufa"