Un pastore compra delle pecore e, poiché dopo alcuni mesi non escono incinte, chiama il veterinario per chiedere spiegazioni. Il dottore risponde:
“Se le cose stanno così, deve ricorrere all’inseminazione artificiale”. Il pastore non ha idea di cosa sia ma si vergogna di chiederlo al dottore. L’unica cosa che chiede è come capire che le pecore siano gravide. Il dottore risponde:
“Lo capirà perché al posto di pascolare normalmente, si stenderanno su di un fianco sul prato”. Il pastore ringrazia e, chiuso il telefono, comincia a pensare cosa possa essere l’inseminazione artificiale finchè conclude che lui stesso debba avere rapporti соn le pecore. La mattina successiva si sveglia di buon ora, fa salire tutte le pecore sul camion e le porta nel bosco. Ha rapporti соn tutte fino a sera poi le porta a casa, le rimette nell’ovile e va a dormire. Si sveglia la mattina successiva, apre la finestra ma tutte pascolano normalmente. Le carica di nuovo sul camion, le riporta nel bosco e le моnта di nuovo. Torna a casa, le rimette nell’ovile e la mattina seguente, svegliatosi e affacciatosi alla finestra, si rende conto che pascolano ancora normalmente. A questo punto, dando la colpa a se stesso, le carica arrabbiato sul camion, le riporta nel bosco e le моnта tutto il giorno fino allo sfinimento. Torna a casa distrutto, le rimette nell’ovile e va subito a dormire. La mattina seguente si sveglia e chiede alla moglie di affacciarsi e vedere se le pecore siano sdraiate. La moglie si affaccia e dice:
“Veramente qui non c’è nessuna pecora, stanno tutte sul camion e una sta pure bussando il clacson perché ti devi muovere!”
Un cieco ha una voglia matta di fare sesso e stressa tutti gli amici, i vicini di casa, i colleghi di lavoro соn le frasi tipo:
"Voglio una donna, voglio fare sesso..."
Uno degli amici, stanco di questo assillo giornaliero, si impegna соn il cieco per procurargli una donna per la sera stessa. Il cieco, eccitato, torna a casa, si fa una doccia, si rade, si profuma, sistema la casa come può per renderla accogliente alla notte di fuoco che lo attende.
Quando sente suonare alla porta, sempre più eccitato, apre e gli si presenta Paola, la donna procurata dall'amico. La fa accomodare e in uno stato di eccitazione altissima, la sua immaginazione galoppa, comincia a fare una raffica di domande:
"Dimmi Paola, come sei vestita?" e la donna risponde che ha indosso scarpe соn tacchi a spillo, una minigonna, una camiciola e non porta intimo. Il ragazzo è in estasi, chiede a Paola di togliersi le scarpe e le mostra la camera da letto.
Quando entrano, la fa accomodare sul letto e le chiede ti togliersi gonna e camicetta.
Paola è nuda, distesa sul letto, il ragazzo cieco vorrebbe iniziare a toccarla, ma vuole godersi questi momenti magici e fa domande sempre più piccanti, fino a quando chiede a Paola:
- "Paola, ormai ci conosciamo bene, siamo in confidenza. Posso permettermi di chiederti una cosa?"
- "Certo!"
- "Li fai i 69?"
- "Esattamente a luglio di quest'anno!"