Una giovane fanciulla sui 18 anni, erede di un grandissimo impero finanziario va da sua madre e le dice:
“Mamma, io voglio trovare un ragazzo!”. All’udire queste parole la povera donna si sente mancare, ma non puo’ negare il fatto che la figlia ha il diritto di avere un ragazzo, allora le dice:
“Va bene, stellina mia, ma dovrai trovare un ragazzo che sia benestante, соn un buon lavoro e soprattutto che sia vergine!”. Due giorni dopo la fanciulla torna dalla madre e le dice di aver trovato il ragazzo giusto per lei. La madre pronta le chiede se il ragazzo corrisponda alle giuste caratteristiche e la ragazza:
“Si’, mamma, suo padre e’ molto ricco e lui a soli 19 anni e’ il presidente esecutivo dell’azienda di famiglia e poi e’ tanto bello e caro!”.
“Ma e’ vergine?” insiste la madre preoccupata. “Si’, mamma, quando si e’ spogliato e si e’ tolto le mutande lo aveva ancora avvolto nel cellophane!”.
Il nuovo garzone del lattaio si presenta la mattina presto a casa di una nuova cliente. Questa si presenta in vestaglia e tutta insonnolita, prende le bottiglie ringrazia e saluta il ragazzo:
“Mi scusi,” sbadiglia, “Ero ancora a letto”. La mattina dopo il garzone mette la signora al primo posto del suo giro. La trova che gli apre in baby-doll, tutte trasparenze, gli sorride prende le bottiglie, lo saluta e lo ringrazia. La mattina successiva il garzone arriva prestissimo. Lei lo accoglie senza reggiseno, coprendosi a mala pena соn la mano. La mattina ancora dopo il garzone si prepara davanti alla porta direttamente nudо e col рisеllо in mano. Suona, ma stavolta viene ad aprire il marito, un omone gigantesco. Il garzone, imbarazzatissimo, fa:
“Io… io… io… io volevo avvertirvi che ha detto il padrone mio che se non mi ridate i vuoti del latte vi devo рisсiаrе per tutta casa…”