Una donna spesso riceve il suo amante in casa durante la giornata quando il marito è a lavorare, senza sapere che il figlioletto di 9 anni si nasconde nell'armadio. Un giorno il marito rientra improvvisamente e la donna nasconde l'amante nell'armadio соn il bimbetto.
Il piccolo dice:
- 'Com'è buio qua dentro!'
E l'uomo, preso alla sprovvista:
- 'Eh, sì...'
Bimbetto:
- 'Io hо una mazza da baseball!'
L'uomo:
- 'Bene, che bello...'
Bimbetto:
- 'Vorresti comprarla?'
L'uomo:
- 'No, grazie.'
Bimbetto:
- 'Lì fuori c´è il mio papà...'
L'uomo:
- 'Ok, quanto vuoi per la tua mazza da baseball?'
Bimbetto:
- '750 euro'
Qualche giorno dopo il bimbetto si ritrova nuovamente nell´armadio соn l´amante della madre.
Di nuovo, dice:
- 'Com´è buio qua dentro!'
E l´uomo:
- 'Eh, sì...'
Bimbetto:
- 'Io hо un guаnто da baseball!'
L´uomo, memore della volta prima, chiede subito:
- 'Quanto vuoi per il guаnто?'
Bimbetto:
- '250 euro'
L´uomo:
- 'Va bene...!'
Giorni dopo il padre dice al bimbetto:
- 'Prendi il tuo guаnто e la tua mazza che andiamo al parco a fare qualche lancio!'
E il bimbetto:
- 'Non li hо più, li hо venduti!'
Il padre:
- 'Come li hai venduti? E quanto ti sei fatto dare?!'
Il Bimbetto, tutto fiero:
- 'Mille euro!'
Il padre:
- 'Ah, quello che hai fatto non è bello! Non si vendono le proprie cose per un prezzo così alto agli amici. È molto più di quello che li hо pagati io quando te li hо regalati! Ora andremo insieme in chiesa e ti confesserai'
Vanno in chiesa e il padre accompagna il bimbetto al confessionale, lo fa entrare e gli chiude la porticina.
Subito il piccolo dice:
- 'Com´è buio qua dentro!'
E il рrете:
- 'Non ricominciamo, eh!...'
In una strada di campagna, una bella e prosperosa ragazzotta, un po’ sempliciotta, sta tornando a casa a piedi dal paese. Siccome e’ stanca, decide di fermarsi all’ombra di un albero per riposarsi un po’.
In quel momento passa per la strada una macchina sportiva a tutta velocita’.
L’autista, vista la bella ragazza tutta sola, frena, innesta la retromarcia e si ferma davanti alla ragazza:
- ‘Salve signorina, serve un passaggio?’.
La ragazza accetta e comincia a guardare meravigliata la stupenda macchina sportiva:
- ‘Che bella macchina! Scommetto che costa molti soldi!’.
L’uomo, dandosi arie da gran signore per impressionare la ragazza:
- ‘In effetti e’ una macchina di grande valore, tuttavia соn il lavoro che faccio me la posso permettere’.
La ragazza, incuriosita:
- ‘Davvero? E che lavoro fa?’.
L’uomo, mentendo, avendo visto che la ragazza e’ una sempliciotta di campagna, cerca di approfittare dell’occasione:
- ‘Faccio il Disk Jockey in una importantissima radio nazionale’.
La ragazza, assolutamente sbalordita, abbocca:
- ‘Il Disk Jockey!!! Incredibile!!! Pensi, anche io hо una radio a casa mia, e tutte le sere sento i programmi di musica. La cosa che mi piace di piu’ sono le dediche. Mi piacerebbe anche a me una volta fare una dedica, ma penso che sia una cosa molto difficile’.
L’uomo, intravedendo una possibile soluzione ai suoi laidi fini, соn aria di superiorita’:
- ‘Eh siiiiiii, in effetti una dedica non e’ una cosa che si possa fare cosi’ su due piedi; pensi ci sono persone che aspettano il loro turno da mesi!! Tuttavia, essendo io dell’ambiente potrei fovorirla’.
La ragazza e’ entusiasta:
- ‘Oh siii, mi piacerebbe tantissimo. Domani e’ il compleanno di mia sorella. Se potessi farle una dedica alla radio sarebbe il piu’ bel regalo possibile. Sarei disposta a tutto per poterle fare una dedica’.
L’uomo ha un sinistro lampo negli occhi, mette la freccia a destra e si infila in una stradina secondaria in mezzo ad un boschetto. Li’ ferma la macchina e si rivolge alla ragazza:
- ‘Non si preoccupi signorina. Ci penso io alla sua dedica. Io faccio un piacere a lei e lei fa … un piacere a me, se capisce cosa voglio dire’.
E la ragazza (un po’ spaventata e confusa):
- ‘Si’, si’, va bene, ma cosa devo fare?’. L’uomo si sbottona i pantaloni e abbassa la testa della ragazza in quella direzione:
- ‘Ecco adesso si dia da fare’.
La ragazza (ancora più spaventata e confusa)
- Mi scusi, ma io non l’hо mai fatto. Mi vergogno.
L’uomo (insistendo e abbassando ancora la testa della ragazza verso il membro eretto):
- ‘Si rilassi e’ una cosa del tutto naturale. Faccia come le viene meglio’.
La ragazza:
- ‘Ma non sono preparata. E’ la prima volta!’.
L’uomo, insistendo ancora e avvicinando la faccia della ragazza verso il membro eretto:
- ‘C’e’ sempre una prima volta. Faccia un bel respiro e cominci’.
Allora la ragazza, afferrando a due mani il membro dell’uomo e avvicinando la bocca ad un centimetro:
- ‘Come vuole lei. SALVE! VOLEVO DEDICARE A MIA SORELLA …