Barzellette sulla Scuola, Barzellette Scuola
Pierino sta in classe quando il maestro gli chiede:
“Pierino, quanto fa 2 + 2?”.
“E’ relativo, signo maestro, perché se i numeri sono in orizzontale fa 22, ma se sono in verticale fa 4”.
“Ah… Ti credi molto intelligente, vero Pierino? Ti credi un saputello eh? Allora dimmi, quanti sono i Comandamenti?”.
“I Comandamenti sono… Mah , è relativo, signor maestro”.
“Come è relativo!!!?”.
“E’ relativo, perché se sono per gli uomini sono 10, ma se sono per le donne sono 9, perché le donne non possono desiderare la donna d’altri, a meno che non siano lesbiche”.
“Sei un figlio di рuттаnа, Pierino!”.
“E’ relativo, signo maestro, perché se in realtà sono figlio di mia madre NO, però se sono figlio della sua, direi di SI”.
In una scuola elementare siciliana, mentre la maestra spiega la lezione, si alza dal primo banco un alunno di nome Salvatore e dice alla maestra:
“SIGNORA MAESTRA, MI FUTTIRONO A’PINNA!”.
La maestra risponde a salvatore:
“SALVATORE, NON SI DICE MI FUTTIRONO A’PINNA, MA.. A ME HANNO RUBATO LA PENNA, A TE HANNO RUBATO LA PENNA, A NOI HANNO RUBATO LE PENNE ETC.. ETC.. ETC..!”
Salvatore, lì per lì rimane un attimo senza parole, poi, dopo una diecina di minuti interrompe nuovamente la lezione e dice alla maestra:
“SIGNORA MAESTRA,VULISSI SAPERE NA’COSA: MA QUANTO МINСНIА DI PINNE SI FUTTIRONO HAA!!!”
In una classe dove si insegna morale e buone maniere, l'insegnante dice agli allievi:
- Paolo, se stai facendo la corte ad una giovane fanciulla di buona famiglia, molto bene educata, durante una cenetta intima e hai bisogno di andare in bagno, che diresti?
- Aspettami un secondo, vado a рisсiаrе.
- Questo sarebbe molto grossolano e maleducato da parte tua.
Vittorio, tu come diresti?
- Scusa ma devo andare alla toilette, torno subito.
- Questo va già meglio, ma è comunque sgradevole menzionare la toilette durante il pasto.
E tu, Giovanni, saresti capace di usare la tua intelligenza per dimostrare le tue buone maniere?
- Io direi:
'Mi scuso mia cara, mi assento un''attimo per tendere la mano a un amico intimo che spero di poterti presentare dopo cena...'