Brunetta si reca in vacanza in Transilvania. Arrivato in una cittadina chiede dove possa passare la notte e gli viene indicato l’unico albergo del posto. “Guardi, onorevole – gli dice il direttore dell’hotel – tutte le camere sono occupate. In questo periodo la nostra bella cittadina e’ visitata da molti turisti e percio’ non abbiamo piu’ una sola stanza libera”.
“Mah, esigo di essere alloggiato!!! Lei non sa chi sono io…”, replica stizzito l’uomo politico. Il direttore, intimorito, ci pensa un attimo e poi:
“Onorevole, una camera ci sarebbe… pero’… sa, non gliel’avevo proposta perche’ e’ visitata spesso dal Conte Dracula”. Brunetta:
“IO NON НО PAURA DI NESSUNOI!!!”. Salito in camera, si mette a letto e si addormenta. A mezzanotte entra Dracula. Si accosta al letto, addenta il collo di Brunetta… e poi, inorridito, allontana di scatto la bocca e sputa esclamando:
“Maledizione… sa di tappo!”.
Bubba e’ morto in un incendio e il suo corpo e’ bruciato completamente. Viene portato all’obitorio e si rende necessario che qualcuno identifichi il corpo. Vengono convocati i suoi due migliori amici, Daryl e Gomer. I tre ragazzi avevano sempre fatto vita in comune fin dalla piu’ tenera eta’, sempre insieme a fare bisboccia. Daryl arriva per primo, e quando il tipo della morgue tira fuori il саdаvеrе bruciato di Bubba, Daryl dice:
“Ma, соn il viso tutto bruciato, e’ difficile riconoscerlo. Bisognerebbe che lei me lo rivoltasse a pancia in giu’. Daryl guarda bene e poi dice:
“No, no, non e’ Bubba”. Poco dopo arriva l’altro amico, Gomer, per identificare il corpo. Anche lui guarda la faccia, ma dice di non riuscire a capire, viste le notevoli bruciature. Allora anche lui chiede di rigirare il саdаvеrе e dopo averlo guardato bene esclama:
“No, sono sicuro: non e’ Bubba”. L’addetto alla morgue pensa che la cosa sia alquanto strana, per cui chiede:
“Ma come puoi dirlo?”. Gomer allora dice:
“Vedi, Bubba ha due buchi di сulо”.
“Cosa? – fa l’addetto alla morgue – aveva due buchi di сulо?!?”.
“Si’, certo, tutti sapevano che Bubba aveva due buchi di сulо. Infatti ogni volta che la gente ci vedeva arrivare diceva ‘Ecco che arriva Bubba соn i suoi due buchi di сulо'”.