Barzellette sui poliziotti
E’ una bella mattina di primavera e un ragazzino va al parco соn la nuova bicicletta ricevuta in regalo per Natale. Incontra un poliziotto a cavallo. Questo lo ferma e gli dice:
“La tua bicicletta e’ molto bella, l’hai ricevuta da Babbo Natale?”.
“Si’ agente”.
“Allora, gli dice l’agente, consegnandogli il verbale di una multa di 25 €, dai questa a tuo padre e avvisa Babbo Natale che la prossima volta, occorre che metta un catarifrangente rosso dietro la tua bicicletta”.
Il ragazzino prende il verbale e dice all’agente:
“Il suo cavallo e’ molto bello, anche questo e’ un regalo di Babbo Natale?”.
L’agente, che decide di stare al gioco, gli risponde:
“Certo, anche questo e’ un regalo di Babbo Natale, perche’?”.
“Perche’ dovrebbe dire a Babbo Natale che, ad un cavallo, il buco del сulо andrebbe messo dietro e non sopra”.
Un poliziotto della stradale ferma un’auto sportiva rossa che non si è fermata allo stop:
“Patente e libretto, prego”.
“Qual e’ il problema, capo?”.
“Non avete rispettato lo stop all’ultimo incrocio”.
“Ma, sa, non c’era un’auto per kilometri!”.
“Non importa, siete tenuto a rispettare lo stop comunque, guardare da ambo i lati dell’incrocio e procedere соn prudenza”.
“Ma voi ce l’avete соn me”.
“Non sto scherzando”.
“Bene, allora io hо rallentato quasi fino a fermarmi e non vedendo nessuno hо attraversato соn prudenza”.
“Non importa, siete tenuto a fermarvi allo stop, e non l’avete fatto. Forza mostratemi la patente”.
“State perdendo il vostro tempo. Qual e’ il problema: tutti gli autogrill sono chiusi?”.
“Faccio finta di non aver sentito la vostra ultima frase, patente e libretto qui immediatamente!”.
“Io desidererei che mi mostraste la differenza tra rallentare e fermarsi completamente”.
“Vi mostro subito la differenza!”.
Il poliziotto apre la portiera, trascina fuori l’automobilista indisciplinato e gli randella ripetutamente la testa соn lo sfollagente:
“Adesso preferite che rallenti o che mi fermi?”.
C'è una contessa sull'ottantina che dice al suo maggiordomo se la porta in giro соn la macchina. Fatte le otto di sera, sul tragitto del ritorno vedono delle signorine agli angoli della strada соn dei falò accesi. La contessa, incuriosita, chiese al suo maggiordomo chi fossero e lui subito le rispose che loro erano le damigelle della sposa e che stavano aspettando per lanciarle i confetti. La contessa, sapendo dei confetti, insistette per aspettare lì. Ad un certo punto, mentre loro aspettavano, arriva una volante della polizia che arresta tutti. Un poliziotto, sbalordito, va vicino alla contessa e le dice:
"Signora, mi meraviglio di voi che non avete nemmeno i denti in bocca!"
E la contessa risponde:
"Si, è vero, ma io me li ciuccio!"
Due amici si incontrano dopo tanti anni ed entrambi in pensione. Uno è stato carabiniere, l'altro poliziotto. Il carabiniere vedendo l'amico соn indosso un abito di buon taglio ed esser sceso da una fiammante BMW, gli chiede:
- "Ma hai forse vinto alla lotteria?"
- "No"
- "Allora hai ereditato una bella somma"
- "No"
- "Ma scusa, come è che la tua pensione è più o meno uguale alla mia, eppure tu viaggi in BMW, io соn un 127 Fiat arrugginito, tu vesti versace ed io hо un abito rivoltato un paio di volte?"
- "Sai, ti ricordi quella rapina al Banco di Roma dove sono stati arrestati tutti i banditi ma non si riuscì a trovare il bottino?"
- "Sì mi ricordo, ma cosa c'entra tutto ciò?"
- "Vedi la borsa соn tutti i soldi? l'hо portata via io senza che nessuno potesse sospettare di me, e perciò oggi faccio la bella vita"
Ed il carabiniere ribatte all'amico:
- "Ti ricordi anni fa la rapina al Credito Italiano dove son stati arrestati tutti i rapinatori ma non si trovò la borsa соn i valori?"
- "Sì risponde il poliziotto, mi ricordo"
- "Ebbene, la borsa valori l'hо trafugata io e sto ancora pagando cambiali"