Un aereo cade su un’isola deserta, si salvano solo Claudia Schiffer e un certo Esposito. In mancanza di alternative, la modella finisce per cedere alla corte dell’omino il quale, dopo la sorpresa iniziale, cade in depressione. La Schiffer si offre di consolarlo. Allora lui prima la fa vestire da maschio, poi le disegna dei baffi sulla bocca, infine le chiede di lasciarsi chiamare, anziché Claudia, Giovanni. A quel punto, finalmente risollevato, si gira verso di lei e le fa:
“Giovanni, non ci crederai! Mi sono fatto la Schiffer!”
Diversi uomini ignudi chiacchierano piacevolmente in una sauna, quando all'improvviso un telefonino si mette a suonare...
- "Pronto, caro, sono davanti ad un negozio di pellicce, hanno un visone magnifico, a un prezzo incredibile... Che dici, lo compro?"
- "Ok... comprati il tuo visone"
- "Oh, grazie amore mio. Ah, sai, passando davanti al concessionario mercedes hо visto l'ultimo coupè: interni in pelle, vernice
Metallizzata... Solo 170 milioni. Non voglio abusare della tua
Gentilezza, ma cosa ne pensi?"
- "Va bene, ok, ok, comprala!"
- "Grazie amore mio.. A proposito, ti ricordi il nostro ultimo viaggio in Costa Azzurra? Ricordi la casa sul promontorio, quella соn piscina e campo da tennis? è in vendita a soli 700 milioni... È un
Vero affare..."
- "Va bene, compra anche la casa..."
- "Amore mio... È il più bel giorno della mia vita! Tu sei meraviglioso, ti amo! A stasera"
- "A stasera, cara"
L'uomo riattacca, sorride soddisfatto, poi alza la mano e, sventolando il telefonino, grida:
- "Di chi è questo cellulare?"
Entra un balbuziente da un tabaccaio, ma prima di entrare si era allenato più volte a pronunciare la frase:
"20 sigarette, 20 sigarette, 20 sigarette"
. Appena vide che la frase gli veniva bene, entra dal tabaccaio e chiede:
"20 siga, venti siga"
Poi rinuncia e chiede:
"20 francobolli da 30"
. Paga i francobolli, esce dalla tabaccheria e riprova il ritornello:
"20 sigarette, 20 sigarette, 20 sigarette"
. Alla fine la frase viene bene e senza intoppi. Rientra nella tabaccheria tranquillo e chiede:
"20 siga......"
Di male in peggio, prende e paga altri 20 francobolli da trenta. Decide di fare un ultimo tentativo, esce e riprova le solite parole che questa volta gli vengono bene anche cantando. Rientra nella tabaccheria e chiede:
"20 sigarette..."
Ma il tabaccaio stava dando ascolto alla moglie e non capisce bene e allora chiede:
"Come ha detto?"
E il balbuziente:
"50 francobolli da 30".