Berlusconi vuole nominare delle ministre ben preparate e sottopone le sue candidate, la Prestigiacomo, la Brambilla, la Gelmini e la Carfagna ad un difficile test linguistico-attitudinale.
In pratica nominerà un'università di alto livello nel cui nome è presente un suffisso accrescitivo o diminutivo e dovranno trasformare il nome sostituendo il suffisso соn quello opposto.
Difficile, no?
Inizia:
"Dott. Ssa Brambilla, se lei si fosse laureata all'università di CamerINO?"
E lei:
"No Cavaliere, io mi sarei laureata all'università di CamerONE!"
E lui:
"Brava Dottoressa, la nomino ministro del turismo!".
Poi continua:
"Dott. Ssa Prestigiacomo, se lei si fosse laureata all'università della SorbONA?"
E lei:
"No Cavaliere, io mi sarei laureata all'università della SorbINA!"
E lui:
"Brava Dottoressa, la nomino ministro dell'Ambiente!".
Poi ancora:
"Avv. Mariastella Gelmini, se tu ti fossi laureata all'università di CremONA?"
E lei:
"No Silvio, io mi sarei laureata all'università di CremINA!"
E lui:
"Brava Mariastella, ti nomino ministro dell'Università!".
Poi Silvio:
"E tu, Mara.... se tu ti fossi laureata alla BoccONI?"
E lei:
"No Silvio, come sai, io mi sono laureata alla BocchiINI".