In un tribunale l’accusa chiama il suo primo testimone alla sbarra. E’ una vecchia signora conosciuta da tutti in citta’. L’avvocato dell’accusa chiede:
“Signora Smith, sapete chi sono?”. E la signora:
“Certo che vi conosco fin da quando eravate piccolo, quando scorazzavate per la citta’ rompendo le vetrine dei negozi, tirando sassi ai cani e ai gatti. Crescendo mi avete molto deluso. Avete avuto un sacco di fidanzate tradendole tutte ed eravato noto per raccontare ваllе a tutti. Vi credete importante, ma per me siete un poco di buono. Quindi, certo che vi conosco bene!”. L’avvocato della controparte gongola perche’ vede gia’ vincere la causa dopo che la testimone dell’accusa si e’ espressa in tale amniera. Ma l’avvocato dell’accusa, anche se sconcertato dalle parole della donna, si riprende e chiede alla vecchia signora:
“E, signora Smith, invece conoscete l’avvocato della difesa?”. La vecchia risponde subito e in modo chiaro:
“Certo che lo conosco ed e’ ancora meno raccomandabile di lei. Lo conosco da quando era piccolo e anche lui andava in giro a fare scherzi alle vecchiette. Poi crescendo e’ peggiorato divenendo un piccolo delinquente: falso, imbroglione, ubriacone e bigotto. E so anche che come avvocato e’ una schiappa: perde tutti i suoi processi”. A questo punto il giudice chiede ai due avvocati di avvicinarsi a lui e sotto voce dice loro:
“Se per caso a uno di voi due viene in mente di chiedere alla signora Smith se mi conosce giuro che vi spedisco di filata in galera per oltraggio alla magistratura!”
Una donna si reca in un negozio di articoli sportivi per comprare una canna da pesca da regalare al marito per il suo compleanno. Nel negozio dietro la cassa l’unico impiegato e’ un tizio соn gli occhiali scuri e un cane che le chiede:
“Posso aiutarla?”.
“Certo, vorrei una canna da pesca, mi puo’ parlare di questa? “. Il venditore le dice:
“Sono spiacente, signora, ma sono cieco e non posso vedere la canna a cui lei si riferisce. Tuttavia se la prende e me la porta qui io sono in grado di descrivergliela in base al rumore che fa”. La signora prende la canna e la porta alla cassa dal rivenditore cieco. Questi la agita e dice:
“Questa e’ una Zebco 250, in fibra di vetro, da 6 pollici, a media gittata. Costa 15 dollari”. La signora dice:
“Eccezionale!” e prende un’altra canna. Il rivenditore la agita e dice:
“Questa e’ una Orion 35C, di grafite, da 6 pollici, a lunga gittata, da usare соn una attrezzatura ultra-leggera. Costa 20 dollari”. Notevolmente colpita la signora decide di comprare la seconda canna. Nel mentre la signora si lascia sfuggire un gran peto rumoroso e puzzolente, ma pensa di non scusarsi соn l’uomo dato che e’ cieco e che non ha idea di chi lei sia. Il venditore alla cassa dice:
“Allora, fanno 25 dollari”. E la signora:
“Ma come? 25 dollari? Lei aveva detto 20 dollari! “. “Certo, signora, 20 dollari per la canna, 3 dollari per il richiamo dell’anitra e 2 dollari per l’esca a base di vermi”.