Nel parco di Milano 2, proprio di fronte agli studi di Mediaset, Silvio Berlusconi ha fatto costruire un laghetto artificiale dove si esercita a camminare sulle acque. Un giorno, alla presenza di telecamere e giornalisti, il Cavaliere indossa una tunica bianca, immerge un piede nell’acqua, volge gli occhi al cielo, fa il primo passo senza affondare, ne fa un altro, e piano piano arriva sino all’argine opposto. Ma appena tocca terra, ecco che dietro di lui, dall’acqua, emerge boccheggiante la testa di Emilio Fede.
A quel punto, arrabbiatissimo, il Cavaliere si volta di scatto e gli sibila:
- Stai sotto, сrетinо, che ti vedono!!!
Un uomo ricchissimo compra una Fiat Stilo, l'auto piu innovativa lussuosa e tecnologica esistente.
Paga uno sproposito, ma la macchina è bellissima.
Fatti pochi chilometri, decide di accendere la radio... ma non riesce neanche a trovarla.
Il cruscotto, probabilmente progettato dalla NASA, contiene migliaia di dispositivi di tutti i tipi, ma nulla che somigli a un'autoradio.
Incazzatissmo, torna dal concessionario.
- 'Mi avete venduto una macchina costosissima, costa quanto un Concorde e non ha neanche la radio!'
Il venditore gli spiega che la radio, incorporata nell'infonavigatore satellitare, sfrutta un sofisticatissimo congegno di riconoscimento vocale, per cui basta dire il tipo di musica che ci vuole e lei la suona.
Il tizio riprende la macchina, fa pochi metri e dice:
'Blues!'
Subito la radio trasmette un bellissimo pezzo di B. B. King in dodecafonia dolby stereo surrond che neanche al Madison Square Garden si sente cosi.
Dopo un po' decide di cambiare musica.
Fa:
'Rock!' e la radio commuta su un esaltante pezzo dei Deep Purple.
Dopo qualche minuto prova:
'Bach!' e immediatamente parte il secondo Concerto Brandeburghese.
Beato dalla musica, non fa molta attenzione alla strada e quasi investe un ciclista imprudente.
Incazzatissimo, gli grida:
'Testa di *****!'
Subito la radio:
'E adesso, dai microfoni di Radio Rai, la parola al presidente Silvio Berlusconi.........'
Walter VELTRONI, Romano PRODI, e Silvio BERLUSCONI arrivano tutti e tre in Paradiso e sono ricevuti personalmente da Dio Padre.
Dio interroga prima Veltroni:
- Dimmi, Walter, in che cosa credi?
- Io credo che il motore a scoppio sia un’invenzione del diavolo. Credo anche che dobbiamo proteggere il mondo contro i cloro-fluoro-carburi, e che se continuiamo a usare i freoni o altre macchine da guerra, il mondo sarà ben presto una serra immensa, e tutti gli abitanti della terra saranno morti...
Dio ci pensa sù un po’ e poi dice:
- Va bene! Vieni qui e siediti alla mia sinistra.
Poi, girandosi verso PRODI, gli chiede:
- E tu, Romano, in che cosa credi?
- Io credo nell’uomo e nelle sue qualità. Credo che l’uomo dovrebbe poter fare le proprie scelte liberamente,senza che altre persone gli dicano quello che deve fare.
Dio riflette profondamente in silenzio e poi gli dice:
- Va bene, Romano. Vieni qui, e siedi alla mia destra.
Poi, giratosi verso BERLUSCONI, chiede anche a lui:
- E tu, Silvio, sinceramente, in che cosa credi?
- Соn tutto il rispetto che Le debbo, io credo che Lei sia seduto al mio posto.
Berlusconi porta in campagna due illustri ospiti: il 1° Ministro indiano ed il 1° Ministro turco.
Dopo un po' si accorgono di aver perso l'orientamento, e vista l'ora tarda, Silvio prende in mano la situazione.
- Consentitemi cari colleghi, hо intravisto una fattoria dove troveremo un rifugio sicuro.
Toc toc...
- Chi è? - chiede la voce del proprietario.
- Sono Berlusconi, e ci siamo persi! Ci ospiterebbe per una notte?
- Volentieri, ma hо solo 2 posti, uno dovrebbe andare a dormire nella stalla.
- Nessun problema, andrò io - si offre il ministro indiano.
- Buonanotte...
Toc toc...
- Chi è?
- Sono il Ministro indiano, nella stalla c'è una mucca ed io non sono degno di dormire nello stesso luogo dove dorme un animale considerato sacro dalla nostra religione.
- Nessun problema, andrò io, dice il Premier turco.
- Buonanotte...
Toc toc...
- Chi è?
- Sono il Ministro turco, nella stalla c'è un maiale e la nostra religione vieta di stare nella stesso luogo di un animale inpuro.
- E va bene, andrò io - si fa avanti Berlusconi.
Toc toc...
- Chi è?
- Siamo la mucca e il maiale, nella stalla...
Un giorno Berlusconi, tornando ad Arcore nella sua splendida Mercedes,
Con tanto di autista in livrea, si trova imbottigliato nel traffico... ad un certo punto dice all'autista:
"Ambrogio, giri in quella stradina di campagna, è una scorciatoia che facevo da ragazzo..."
Subito l'autista gira nella stradina... ad un certo punto un maiale attraversa la strada, l'autista frena ma non riesce ad evitare l'animale che muore sul colpo! Allora Berlusconi si rivolge all'autista dicendo:
"Vada subito in quella cascina, racconti al contadino quello che è successo e chieda quanto dobbiamo dargli di risarcimento..." L'autista corre verso la cascina; dopo qualche minuto ritorna carico di regali: prosciutti, salami, verdura, formaggi, latte fresco, uova e chi più ne ha più ne metta...
Quando lo vede, Berlusconi attonito gli domanda:
"Cosa fa соn tutta quella roba?"
E l'autista risponde:
"Non lo so Presidente! Sono andato dal contadino, come Lei mi ha chiesto, e gli hо detto: Sono l'autista di Berlusconi, quel роrсо l'hо ammazzato io!.... e lui mi ha fatto una gran festa e mi ha regalato tutta questa roba!
Arcore, 15 Maggio 2001.
Caro Cliente Elettore,
Mi consenta di ringraziarLa, a nome del movimento che presiedo, per il voto di preferenza che Lei e la Sua famiglia avete voluto dare al partito che possiedo. So, anzi spero, che Lei ha votato per noi. Se così non fosse, tengo ad informarla che lo verremo prima o poi a sapere. I nostri fedeli alleati di AN hanno già proposto di fare delle liste di non elettori di Forza Italia e di affiggerne i nomi sui muri della Sua città affinché i cittadini onesti ed anticomunisti sappiano di chi si potranno fidare in futuro. Se, quindi, Lei è uno di quelli che si è divertito tanto a fare dei manifesti ironici sul sottoscritto, voglio proprio vedere che faccia farà quando vedrà il suo bel faccione affisso sui muri della strada in cui vive соn una scritta tipo:
"Meno tasse per tutti ma non per me, cosi imparo a votare comunista"
. Se Lei, invece, fa parte di quel novero di Italiani illuminati che hanno votato per me (gli altri miei alleati in realtà, lo avrà capito, sono come i fagiolini: un semplice contorno), Le vorrei adesso elencare in anteprima la composizione del mio prossimo Governo:
Presidente del Consiglio: S. M. Silvio Berlusconi
Vice Presidenti del Consiglio: Pier Silvio Berlusconi, Marina Berlusconi, Veronica Lario.
Ministro della Difesa: Franco Baresi (per mettere un po' d'ordine là dietro!)
Ministro degli Esteri: Ruud Gullit (almeno lui parla le lingue)
Ministro delle Politiche Economiche: Bobo Craxi(Buon sangue non mente!)
Ministro per il Divertimento: Massimo Moratti (il divertimento è soprattutto mio)
Ministro per i Rapporti соn il Parlamento: vacante(non parlo coi comunisti io!)
Ministro della Pubblica Istruzione: Emilio Fede (è ben istruito... da me!)
Ministro della Giustizia: Salvatore Riina (così facciamo prima!)
Ministro delle Politiche Comunitarie: Cesarone Maldini (cosi la prossima Champions' League...) Ministro per il Commercio estero: Iva Zanicchi (OK!Il prezzo è giusto!)
Ministro del Lavoro: Gabriella Carlucci (così saprà finalmente cosa vuol dire lavorare)
Ministro dell'Ambiente: Marcello Dell'Utri (lui è già nell'ambiente...)
Ministro per la Famiglia: Gerry Scotti. Le famiglie lo adorano, gli affideremo il programma "Chi vuol essere impiegato" trasmissione a numero chiuso (massimo un milione di posti garantiti) a metà strada tra la fiction ed il comico.
Con questa squadra di tecnici, Caro il mio Suddito, svilupperemo il nostro programma politico Di questo programma sarò particolarmente lieto di comunicarLe le mie prime anticipazioni соn una prossima missiva.
Nel frattempo e nella speranza che Lei si abboni subito a Forza Milan, Forza Italia e Tv Sorrisi e Canzoni, mi consenta di porgerLe i miei più vivi ringraziamenti per avermi evitato di lavorare per i prossimi 5 anni.
Forza Italia!
Suo,
Silvio Berlusconi
Berlusconi è in auto соn l'autista bloccato nel traffico di Milano e deve raggiungere gli studi televisivi per una trasmissione in diretta.
Visto il forte ritardo si guarda attorno poi dice all'autista:
"Riconosco quelle palazzine, le hо costruite io, lì dietro c'è una strada di campagna che taglia fuori la città, imboccala e corri veloce".
Così l'autista imbocca la strada e accellera, ma d'improvviso un maiale attraversa la strada e viene investito e steso.
Berlusconi preoccupato dice:
"Se la notizia si sparge avrò tutti gli animalisti contro e finirò su tutti i giornali"
E continua dicendo all'autista:
"Scendi vai in quella cascina dal contadino, pagalo, dagli qualunque cifra purchè la cosa non trapeli"
. L'autista scende e va. Dopo un quarto d'ora di attesa ritorna соn due ceste colme di salami, prosciutti, formaggi, alcuni polli.. e Berlusconi stupito gli chiede cosa sia successo. Al che l'autista risponde:
"Ma. io non capisco, gli hо solo detto: Buongiorno, sono l'autista di Berlusconi, l'hо ammazzato io il роrсо!"